“ARCHITETTURA, SPAZIO E ANIMA”: MERCOLEDI’ 21/11 ORE 21.00 – BIELLA

La Terra è lo spazio che contiene gli essere umani, gli animali e le piante.
Gli indiani d’America dicono che la Terra e i terreni non possono
essere proprietà di nessuno, perché sono di Dio che ci permette di vivere.
Oggi molti esseri umani si appropriano dei terreni, chi ci specula,
chi li modifica… il tutto secondo i propri interessi.
Ma la Terra e i terreni che cosa ne pensano?
Pensiamo che siano d’accordo con tutto?
Sono sicuro che se un terreno parlasse…
direbbe che ci permette di vivere, e che dovremmo rispettarlo;
direbbe che ci aiuta con le nostre emozioni, perché le assorbe e le trattiene, come succede ad Auschwitz, dove ancora si può sentire la sofferenza trattenuta da quei luoghi di morte.
Se il terreno parlasse direbbe che è il nostro specchio,
perché riflette le nostre emozioni entrando in risonanza con noi,
si sacrifica per noi, per aiutarci.
Allora il Feng Shui, il Bastu, la Kabalah, e l’architettura che ruolo hanno?
In Cina, i grandi saggi guarivano le persone lavorando il terreno della casa, perché sapevano che la casa e la persona erano un’unità, perché sono in risonanza.
Nel corso con Anton Gerona guarderemo tutti questi aspetti
e cercheremo come possiamo lavorare e ringraziare il terreno,
e come possiamo lavorare su di noi, grazie alla saggezza del terreno.

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